Insalata di tofu schiacciato e spinaci con pane nero

Insalata di tofu schiacciato e spinaci con pane nero

Tempo di preparazione:

Meno di 30 Minuti

Informazioni nutrizionali:

526kcal / per porzione

Portata:

Contorno,

Secondo

i

Area geografica:

Asia Orientale

Impatto ambientale:

Basso (0.40kg CO2 eq) i

Ricetta in partnership con

Questo piatto consiste in un composto di tofu e sesamo bianco tostato a cui si aggiungono vari tipi di ortaggi per offrire un’insalata gustosa, anche senza condimento, in cui ogni ingrediente può essere assaporato nella sua forma più pura. Le prime annotazioni sullo Shiraae sono state rinvenute in un libro intitolato “Tofu Hyachin” (100 modi per preparare il tofu) del 1736.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Spinaci 800 g
  • Tofu 400 g
  • Pasta di sesamo bianco 100 g
  • Salsa di soia chiara 65 g
  • Zucchero 15 g
  • Pane nero integrale 400 g
  • Brodo dashi 360 g
  • Vino di riso 60 g

Preparazione

1.

Versa tutti gli ingredienti della zuppa chiara in una casseruola. Porta a bollore, quindi lasciala raffreddare.

2.

Sbollenta gli spinaci e mettili in acqua fredda. Scolali e immergili nella zuppa chiara.

3.

Scola l’acqua per il tofu e filtrala. Aggiungi in un mortaio la pasta di sesamo bianco insieme alla salsa di soia chiara e allo zucchero. Mescola tutti gli ingredienti.

4.

Scola gli spinaci dalla zuppa chiara, tagliali a pezzi di 3 cm e mescolali alla pasta di tofu.

5.

Taglia il pane nero a fette spesse e abbrustoliscile sulla griglia.

6.

Disponi l’insalata in un piatto e servila accompagnata dai crostini di pane nero.

Impatto ambientale

Basso

Dettagli

Per porzione:

0.40kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.