In questa ricetta si utilizza l’intera zucca, compresi i semi che sono molto nutrienti. Un’insalata sostanziosa, dove l’apporto di proteine è fornito dalle lenticchie e dai semi di zucca.
Ingredienti per 4 porzioni
- Zucca butternut, sbucciata 1 (circa 600 g)
- Olio di canola spremuto a freddo 45 ml
- Cipolla rossa, affettata sottile per il lungo 1
- Aceto di sidro di mele 60 ml
- Lenticchie verdi precotte 400 g (circa 140 g di lenticchie secche da lessare)
- Senape di Digione 10 g
- Pepe macinato al momento A piacere
- Orzo mondo precotto 300 g (circa 100 g di grani secchi da lessare)
- Insalata mista 600 g
Preparazione
Preriscalda il forno a 190° C.
Taglia a metà la zucca e scavala per rimuovere i semi e la parte centrale filamentosa. Metti da parte i semi.
Dopo avere eliminato la buccia, taglia la zucca a cubetti di 2 cm e trasferiscila in una ciotola insieme alla cipolla affettata. Condisci con 15 ml di olio, quindi disponila su una teglia da forno.
Cuoci in forno per circa 30 minuti o fino a quando la zucca risulterà tenera forandola con una forchetta.
Mentre la zucca è in forno, lava i semi e tamponali con della carta assorbente. Condiscili con 15 ml di olio, quindi distribuiscili su una teglia foderata di carta da forno. Cuocili in forno per circa 10 minuti, quindi mescolali e, se necessario, prosegui la cottura per altri 5-10 minuti fino a quando saranno dorati.
Versa il restante olio, l’aceto, la senape e il pepe in un vasetto e scuotilo per amalgamare gli ingredienti.
Per servire, trasferisci la zucca e le cipolle arrostite in una ciotola capiente. Aggiungi le lenticchie e l’insalata mista, quindi versa il condimento e mescola delicatamente per insaporire tutti gli ingredienti. Completa con i semi di zucca.
Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.
Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.