Il mais è un elemento fondamentale della cucina mesoamericana e un simbolo del ponte culturale tra l’America Centrale e gli USA. Negli Stati del sud, con il mais si ottiene una polenta che tradizionalmente viene servita insieme ai frutti di mare tipici di quest’area marittima. Il gusto speziato dello shrimp and grits (gamberi e polenta) ci ricorda che la Georgia e la Carolina sono due tra i protagonisti della rivisitazione della cucina creola.
Ingredienti per 4 porzioni
- Scalogni 800 g
- Farina di mais macinata fine 300 g
- Acqua 1.500 g
- Sale q.b.
- Yogurt 0% 120 g
- Gamberi piccoli 320 g
- Aglio 20 g
- Olio di colza 35 g
- Aceto di mele 80 g
- Cipollotti 50 g
- Erba cipollina 20 g
- Coriandolo fresco 30 g
- Peperoncini rossi 10 g
Preparazione
Versa l’acqua in una pentola e portala a ebollizione.
Salala, quindi aggiungi la farina di mais mescolando con una frusta.
Continua a mescolare mentre cuoce, facendo attenzione a che non si formino dei grumi.
Quando la farina di mais è cotta, aggiungi lo yogurt e mescola accuratamente, quindi metti il composto da parte.
Taglia a metà gli scalogni e falli rosolare in una padella, quindi disponili in una teglia da forno e cuocili nel forno preriscaldato a 180° C per 7 minuti.
Sguscia i gamberi, elimina l’intestino incidendo il dorso e aprili a ventaglio.
Scalda l’olio di colza in una padella larga, aggiungi l’aglio tritato e lascialo soffriggere.
Aggiungi i gamberi e falli saltare, quindi bagnali con l’aceto di mele.
Disponi la polenta su un piatto di portata.
Completala con gli scalogni e i gamberi saltati.
Condisci il tutto con il liquido a base di aglio e aceto di mele, le erbe aromatiche fresche tritate e un po’ di peperoncino tritato fine.
Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.
Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.