Shakshuka

Shakshuka

Tempo di preparazione:

Sopra i 60 Minuti

Informazioni nutrizionali:

218kcal / per porzione

Portata:

Secondo

i

Piatto stagionale:

Estate

Impatto ambientale:

Bassissimo (0.135kg CO2 eq) i

Un secondo piatto semplice, nutriente e gustoso diffuso soprattutto in Israele, nel Medio Oriente e nel Nord Africa.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Di cipolla bianca, tritata 1/4
  • Peperoni giallig, affettati 150
  • Peperoni verdi (ffettati 150 g
  • Cucchiaini di cumino macinato 2
  • Cucchiaini di coriandolo macinato 2
  • Cucchiaini di harissa 2
  • Cucchiaini di semi di cumino dei prati 2
  • Uova  4
  • Crema di aglio 20 g
  • Polpa di pomodoro 375 g
  • Passata di pomodoro 120 g
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio per fritture q.b.

Preparazione

1.

Scalda l‘olio in una larga padella e aggiungi le cipolle e i peperoni.

2.

Cuocili a fuoco basso fino a quando saranno teneri.

3.
4.
5.
6.

Copri il fondo di un tegamino di ghisa con la salsa ristretta di pomodori e peperoni, sopra adagia le 4 uova precedentemente cotte in camicia e ricoprile con altra salsa, quindi inforna a 200°C per 8 minuti.

7.

In alternativa puoi sgusciarvi sopra le uova crude e cuocerle sotto il grill fino a quando si saranno rapprese.

8.

Aggiungi le spezie, il cumino dei prati e l’aglio e soffriggi per 1 minuto per attivare le spezie.

9.

Aggiungi la polpa e la passata di pomodoro, mescola e porta lentamente a bollore, abbassa la fiamma e lascia cuocere per circa 2-3 ore, mescolando di tanto in tanto per impedire che la salsa si attacchi al tegame.

Impatto ambientale

Bassissimo

Dettagli

Per porzione:

0.135kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.