Scaloppine di tacchino in salsa agrodolce con patate novelle al cartoccio

Scaloppine di tacchino in salsa agrodolce con patate novelle al cartoccio

Tempo di preparazione:

Tra 30 e 60 Minuti

Informazioni nutrizionali:

300kcal / per porzione

Portata:

Secondo

i

Piatto stagionale:

Primavera

Impatto ambientale:

Basso (0.492kg CO2 eq) i

Le carni bianche come il tacchino hanno naturalmente un basso contenuto di sodio. In questo piatto le scaloppine vengono servite assieme alle patate novelle insaporite con erbe aromatiche, per un pieno di gusto a basso contenuto di sale.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Fesa di tacchino a fette 400 g
  • Patate novelle con buccia 400 g
  • Farina di grano tenero 30 g
  • Aceto di vino bianco 50 ml
  • Bicchiere di vino bianco 1
  • Bicchiere di brodo di pollo 1
  • Zucchero semolatog 40
  • Spicchio di aglio 1
  • Cucchiai di olio extra vergine di oliva 2 (20 g)
  • Erbe aromatiche miste (alloro, rosmarino, salvia) q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

1.

Lava con cura le patate novelle per rimuovere eventuali residui di terra, poi asciugale e ponile all’interno di un cartoccio ottenuto da un foglio di carta da forno con l’aglio e le erbe aromatiche.

2.

Fai cuocere in forno ventilato a 180°C per circa 25 minuti.

3.

Nel frattempo, prepara le scaloppine: infarina le fette di fesa di tacchino, falle rosolare per qualche minuto in una padella antiaderente con l’olio extra vergine d’oliva, poi sfuma con il vino bianco e fai asciugare.

4.

Aggiungi il brodo di pollo, lo zucchero e l’aceto di vino bianco e fai cuocere per circa 15 minuti a fuoco medio-basso, aggiungendo sale e pepe a piacere.

5.

Servi le scaloppine di tacchino calde con le patate novelle cotte al cartoccio.

Impatto ambientale

Basso

Dettagli

Per porzione:

0.492kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.