Le carni bianche comprendono il pollame (pollo, gallina, tacchino, etc) e il coniglio e se ne consiglia un consumo fino a 3 volte alla settimana. Questo arrosto sfizioso e saporito è a base di tacchino.
Ingredienti per 4 porzioni
- Fesa di tacchino 400 g
- Broccoli 200 g
- Nocciole 50 g
- Cipolla 100 g
- Carota 80 g
- Sedano 60 g
- Vino bianco 100 ml
- Brodo (se necessario) q.b.
- Fecola (se necessario) q.b.
- Spicchi di aglio 2
- Salvia q.b.
- Rosmarino q.b.
- Alloro q.b.
- Cucchiai di olio extra vergine di oliva 3 (30 g)
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
In una casseruola fai rosolare con metà dell’olio la carne di tacchino legata con spago da cucina, opportunamente salata e pepata.
Unisci la cipolla, la carota e il sedano tagliati a dadini, uno spicchio d’aglio lasciato intero e le erbe aromatiche e prosegui la cottura per qualche minuto.
Versa quindi il vino, lascialo evaporare, poi metti il tutto in forno già caldo a 180° C. Se necessario, bagna con un po’ di brodo di tanto in tanto.
A fine cottura elimina l’aglio e gli aromi, passa la salsa al colino e, se necessario, falla addensare ulteriormente con un cucchiaino di fecola sciolta in un dito di acqua fredda.
A questo punto unisci le nocciole, già tostate in padella antiaderente e tritate grossolanamente, e lascia insaporire la carne per qualche minuto.
Lava i broccoli, dividili in cimette e pela il gambo con il pelapatate. Poi lessali in acqua bollente leggermente salata per una decina di minuti.
Scolali e mettili in un tegame in cui hai già messo a soffriggere il restante olio e l’altro spicchio d’aglio. Saltali per 5 minuti schiacciandoli con un cucchiaio e regola di sale e pepe.
Servi il petto di tacchino a fette, irrorandolo con la sua salsa e accompagnandolo con la purea di broccoli.
Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.
Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.