Pappa al pomodoro toscana

Pappa al pomodoro toscana

Tempo di preparazione:

Tra 30 e 60 Minuti

Informazioni nutrizionali:

417kcal / per porzione

Portata:

Primo

i

Piatto stagionale:

Estate

Impatto ambientale:

Bassissimo (0.155kg CO2 eq) i

La ricetta ideale per riscoprire la tradizione toscana, riutilizzare il pane raffermo riducendo gli sprechi alimentari e godere dei benefici del pomodoro.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Pane raffermo 300 g
  • Pomodori maturi 500 g
  • Brodo vegetale 1l
  • Cipolla 1
  • Olio extravergine di oliva 4 cucchiai
  • Aglio 2 spicchi
  • Basilico fresco q.b.
  • Sale q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Carota 1
  • Cipolla 1
  • Sedano 1 gambo

Preparazione

1.

Come prima cosa, prepara il brodo vegetale. Fai bollire in una pentola coperta, per circa mezz’ora, un litro abbondante di acqua con una carota, una cipolla e un gambo di sedano tagliati a pezzetti grossi.

2.

Mentre il brodo cuoce, lava i pomodori e tagliali a pezzettini irregolari e il pane raffermo a cubetti.

3.

In una padella, fai imbiondire per qualche minuto la cipolla tritata con l’olio extravergine di oliva e un po’ di peperoncino.

4.

Unisci i pomodori, il pane e l’aglio, e ricopri tutto con il brodo vegetale, aggiustando di sale e di pepe.

5.

Fai cuocere, mescolando di tanto in tanto, fino a quando il composto non avrà assunto la consistenza di una pappa morbida e cremosa.

6.

Impiatta aggiungendo un filo di olio extravergine di oliva a crudo e qualche foglia di basilico fresco.

Impatto ambientale

Bassissimo

Dettagli

Per porzione:

0.155kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.