Insalatona primaverile con verdure di stagione, legumi, nocciole, patate e pecorino

Insalatona primaverile con verdure di stagione, legumi, nocciole, patate e pecorino

Tempo di preparazione:

Meno di 30 Minuti

Informazioni nutrizionali:

351kcal / per porzione

Portata:

Primo,

Secondo

i

Piatto stagionale:

Primavera

Impatto ambientale:

Basso (0.38kg CO2 eq) i

Asparagi, fave e piselli sono tipiche verdure primaverili: sceglile durante la stagione, per avere il massimo dei nutrienti e della sostenibilità!

Ingredienti per 4 porzioni

  • Lattughino 100 g
  • Asparagi verdi 4
  • Piselli freschi 40 g
  • Fave fresche 40 g
  • Ravanelli 4
  • Patata piccola 1
  • Cucchiaio di nocciole tritate grossolanamente 1 (10 g)
  • Limone (succo) 1/2
  • Pecorino romano Una manciata
  • Cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • Sale q. b.
  • Pepe q. b.

Preparazione

1.

Lava le fave. Pratica un taglietto in corrispondenza dell’occhio e premi con le dita il legume per far uscire il seme.

2.

Lava anche le altre verdure. Elimina la parte legnosa del gambo degli asparagi e taglia i ravanelli a fettine sottili.

3.

Cuoci a vapore per circa 15 minuti gli asparagi, le fave, i piselli e le patate sbucciate e tagliate a cubetti.

4.

Lascia raffreddare le verdure lessate e componi il piatto unendole alla lattuga in un’insalatiera.

5.

Spolvera il tutto con alcune scaglie di pecorino romano e le nocciole tritate.

6.

Infine, condisci con il succo del limone, l’olio, il sale e il pepe a piacere.

Impatto ambientale

Basso

Dettagli

Per porzione:

0.38kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.