Il formaggio grigliato è il massimo del comfort food, specialmente se abbinato al coleslaw, la tipica insalata di cavolo. Le verdure vengono fatte asciugare in forno per concentrarne tutti i sapori. Dalla parola olandese koolsla, che significa appunto insalata di cavolo, il coleslaw è un altro simbolo dell’influenza della cultura gastronomica americana.
Ingredienti per 4 porzioni
- Cavolo bianco 450 g
- Cavolo rosso 270 g
- Carote 150 g
- Sale 16 g
- Latte di mandorle 60 g
- Olio di colza 60 g
- Senape in grani 20 g
- Pane integrale 400 g
- Cheddar 280 g
Preparazione
Lava tutte le verdure.
Con una mandolina, taglia a striscioline molto fini il cavolo bianco e rosso.
Grattugia le carote non troppo finemente e mescolale alle due varietà di cavolo, quindi insaporisci il tutto con il sale.
Lascia asciugare le verdure sotto il forno acceso (40-50° C) fino a quando saranno tenere.
Versa il latte di mandorle in un recipiente dai bordi alti e aggiungi il sale.
Aggiungi l’olio di colza mescolando con un frullatore a immersione per preparare una maionese, quindi insaporiscila con la senape in grani.
Condisci le verdure semiessiccate con la maionese.
Affetta il pane e tostalo leggermente, cospargendo un po’ di cheddar su ogni fetta.
Lascia sciogliere il formaggio nel forno preriscaldato fino a quando sarà tenero.
Chiudi i sandwich e tagliali in triangoli.
Servi i sandwich al formaggio grigliato con una porzione di Coleslaw.
Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.
Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.