Formaggio grigliato e coleslaw

Formaggio grigliato e coleslaw

Tempo di preparazione:

Sopra i 60 Minuti

Informazioni nutrizionali:

657kcal / per porzione

Portata:

Secondo

i

Area geografica:

Stati Uniti

Impatto ambientale:

Moderato (0.95kg CO2 eq) i

Ricetta in partnership con

Il formaggio grigliato è il massimo del comfort food, specialmente se abbinato al coleslaw, la tipica insalata di cavolo. Le verdure vengono fatte asciugare in forno per concentrarne tutti i sapori. Dalla parola olandese koolsla, che significa appunto insalata di cavolo, il coleslaw è un altro simbolo dell’influenza della cultura gastronomica americana.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Cavolo bianco 450 g
  • Cavolo rosso 270 g
  • Carote 150 g
  • Sale 16 g
  • Latte di mandorle 60 g
  • Olio di colza 60 g
  • Senape in grani 20 g
  • Pane integrale 400 g
  • Cheddar 280 g

Preparazione

1.

Lava tutte le verdure.

2.

Con una mandolina, taglia a striscioline molto fini il cavolo bianco e rosso.

3.

Grattugia le carote non troppo finemente e mescolale alle due varietà di cavolo, quindi insaporisci il tutto con il sale.

4.

Lascia asciugare le verdure sotto il forno acceso (40-50° C) fino a quando saranno tenere.

5.

Versa il latte di mandorle in un recipiente dai bordi alti e aggiungi il sale.

6.

Aggiungi l’olio di colza mescolando con un frullatore a immersione per preparare una maionese, quindi insaporiscila con la senape in grani.

7.

Condisci le verdure semiessiccate con la maionese.

8.

Affetta il pane e tostalo leggermente, cospargendo un po’ di cheddar su ogni fetta.

9.

Lascia sciogliere il formaggio nel forno preriscaldato fino a quando sarà tenero.

10.

Chiudi i sandwich e tagliali in triangoli.

11.

Servi i sandwich al formaggio grigliato con una porzione di Coleslaw.

Impatto ambientale

Moderato

Dettagli

Per porzione:

0.95kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.