Egusi è il nome che indica i semi ricchi di proteine del melone africano, coltivato appositamente per ricavarne i semi che dopo essere stati essiccati, sgusciati e macinati, costituiscono uno degli ingredienti principali della cucina dell’Africa orientale.
Utilizzato nella preparazione di stufati o zuppe, l’egusi è un’eccellente fonte di proteine e un agente addensante.
Ingredienti per 4 porzioni
- olio di canola 20ml
- cipolla rossa media, tritata 1
- spicchi di aglio, schiacciati 4
- zenzero, tritato fine 30g
- peperoncino habanero, privato dei semi e delle nervature, tritato fine 1
- concentrato di pomodoro 15g
- pomodori perini, tritati 1kg
- semi di zucca/egusi crudi, sgusciati 120g
- paprica affumicata 10g
- spinaci, lavati, asciugati e tagliati grossolanamente 500g
- uova sode, sgusciate 6
- platani, pelati e affettati 2
Preparazione
Scalda l’olio a fuoco medio in una casseruola con il fondo pesante.
Aggiungi le cipolle, l’aglio, lo zenzero, il peperoncino e un paio di pizzichi di sale.
Prosegui la cottura per 15 minuti, mescolando spesso, fino a quando le cipolle saranno dorate e tenere.
Aggiungi il concentrato di pomodoro, mescola e lascia cuocere per altri 3 minuti. Unisci anche i pomodori e qualche pizzico generoso di sale.
Porta a bollore, abbassa la fiamma e fai sobbollire con la casseruola semicoperta.
Prosegui la cottura a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto. In circa 25 minuti la salsa sarà cotta e avrà raggiunto una consistenza corposa.
Nel frattempo, frulla l’egusi
o i semi di zucca in un robot
da cucina o un frullatore per ottenere una polvere fine.
Non lavorarla troppo, non deve diventare simile a burro.
Quando la salsa di pomodoro si sarà ridotta, aggiungi la paprica affumicata e lascia sobbollire per 2 minuti.
Prepara una pastella piuttosto liquida con la polvere di egusi aggiungendo un cucchiaio d’acqua alla volta.
Distribuisci la pastella di egusi sopra alla salsa di pomodoro. Copri la casseruola e fai cuocere al vapore per 5 minuti.
Mescola poi la salsa e l’egusi; il risultato dovrebbe avere l’aspetto di un porridge denso.
Aggiungi un goccio d’acqua e alza la fiamma fino al bollore. Unisci le uova e gli spinaci e abbassa la fiamma proseguendo la cottura a fuoco basso fino a quando gli spinaci saranno appassiti e teneri e le uova saranno calde anche all’interno.
Insaporisci con il sale a tuo gusto e servi il piatto accompagnato da platani dolci bolliti
Platani bolliti:
Porta a bollore l’acqua in una casseruola con un pizzico di sale.
Quando l’acqua bolle aggiungi
i platani, abbassa la fiamma e lasciali sobbollire. Prosegui la cottura dei platani per 10-15 minuti, fino a quando avranno assunto un colore giallo intenso. Più i platani saranno maturi e minore sarà il tempo di cottura necessario. Toglili dall’acqua e scolali accuratamente. Servili come accompagnamento dell’egusi.
Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.
Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.