Caponata agrodolce con zucchine e melanzane

Caponata agrodolce con zucchine e melanzane

Tempo di preparazione:

Tra 30 e 60 Minuti

Informazioni nutrizionali:

618kcal / per porzione

Portata:

Antipasti,

Contorno

i

Piatto stagionale:

Estate

Impatto ambientale:

Bassissimo (0.123kg CO2 eq) i

Tutta la ricchezza delle verdure di stagione in una ricetta che ne esalta i sapori.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Zucchine 200 g
  • Melanzane 200 g
  • Cipolla 1
  • Spicchi d'aglio 1
  • Sedano (gambo) 1
  • Polpa di pomodoro 100 g
  • Olive nere denocciolate q. b.
  • Capperi 20 g
  • Pistacchi 15 g
  • Basilico fresco q. b.
  • Cucchiai olio extra vergine d'oliva 2
  • Cucchiai zucchero 1
  • Cucchiai aceto 1

Preparazione

1.

Taglia le zucchine e le melanzane a cubetti. Saltale in una padella, ricordando che hanno diversi tempi di cottura. Per averle della giusta consistenza, quindi, puoi saltarle in padella separatamente e unirle in seguito, oppure usare la stessa padella saltando prima le melanzane e aggiungendo le zucchine dopo qualche minuto.

2.

Salta la cipolla e il gambo di sedano con l’aglio.

3.

Unisci le zucchine, le melanzane precedentemente saltate, le olive, i capperi e i pistacchi.

4.

Aggiungi la polpa di pomodoro, lo zucchero e l’aceto, e fai cuocere per qualche minuto.

5.

Per finire, elimina l’aglio, aggiungi qualche foglia di basilico spezzettata grossolanamente con le mani e un filo di olio extravergine di oliva a crudo.

Impatto ambientale

Bassissimo

Dettagli

Per porzione:

0.123kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.