Bulgur, lenticchie, zafferano e pinoli

Bulgur, lenticchie, zafferano e pinoli

Tempo di preparazione:

Tra 30 e 60 Minuti

Informazioni nutrizionali:

724kcal / per porzione

Portata:

Primo

i

Area geografica:

Mediterraneo

Impatto ambientale:

Bassissimo (0.151kg CO2 eq) i

Ricetta in partnership con

Un piatto della tradizione italiana prevede l’abbinamento di riso e lenticchie. In questa ricetta le lenticchie vengono cotte come un risotto e poi integrate con il bulgur, o grano spezzato, un ingrediente rappresentativo della regione mediterranea.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Bulgur 320 g
  • Lenticchie rosse secche 100 g
  • Lenticchie piccole 100 g
  • Aglio 20 g
  • Cipolla 300 g
  • Carote 200 g
  • Sedano 200 g
  • Olio evo 60 g
  • Sale 12 g
  • Pinoli 20 g
  • Menta fresca 5 g
  • Zafferano 15 g
  • Prezzemolo 0,3 g
  • Sale q.b.

Preparazione

1.

Cuoci il bulgur in abbondante acqua bollente salata.

2.

Trita finemente tutte le verdure.

3.

Versa 20 g di olio extravergine di oliva in una casseruola e fai appassire tutte le verdure fino a quando saranno traslucide.

4.

Aggiungi le lenticchie, lo zafferano e il sale.

5.

Cuoci le lenticchie aggiungendo man mano dell’acqua bollente come se fosse un risotto.

6.

Quando le lenticchie saranno cotte, trita finemente tutte le erbe aromatiche e aggiungile alle lenticchie.

7.

Tosta i pinoli.

8.

Servi il bulgur con le lenticchie e completa il piatto con i pinoli tostati e il restante olio extravergine di oliva.

Impatto ambientale

Bassissimo

Dettagli

Per porzione:

0.151kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.