Bocconcini di tacchino con salvia e limone

Bocconcini di tacchino con salvia e limone

Tempo di preparazione:

Tra 30 e 60 Minuti

Informazioni nutrizionali:

218kcal / per porzione

Portata:

Secondo

i

Piatto stagionale:

Primavera

Impatto ambientale:

Moderato (0.513kg CO2 eq) i

Le erbe aromatiche, come la salvia, sono un prezioso alleato in cucina perché donano più sapore ai piatti riducendo l’uso del sale.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Petto di tacchino 400 g
  • Burro 15 g
  • Cucchiai di olio extravergine di oliva 2 (20 g)
  • Brodo vegetale (cipolla, carota, sedano, sale) 500 g
  • Salvia q.b.
  • Farina bianca 50 g
  • Limone (succo) 1
  • Sale q.b.
  • Pepe rosa (bacche) q.b.

Preparazione

1.

In una casseruola sciogli il burro insieme alle foglie di salvia.

2.

Aggiungi 15\20 g di farina e, sempre mescolando, cuoci a fuoco lento per un minuto ca.

3.

Unisci il brodo vegetale caldo e mescola il tutto energicamente (preferibilmente con una frusta) fino ad ottenere una vellutata.

4.

Taglia a bocconcini il petto di tacchino e passali nella restante farina.

5.

In una padella versa un filo d’olio, metti i bocconcini, sala e cuoci a fuoco lento per circa 10 minuti, unendo il succo di 1 limone e tenendo chiuso il coperchio per trattenere il vapore.

6.
7.

Unisci la vellutata e continua la cottura per altri 5 minuti.

Impatto ambientale

Moderato

Dettagli

Per porzione:

0.513kg CO2 equivalente i

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.